Venezia è ricca di musei e palazzi storici da visitare. Ecco a voi una lista…
Cinque mostre da vedere a Venezia
Cinque mostre da vedere a Venezia questa estate
Gli eventi da non perdere per vivere al meglio l’estate in laguna sotto il segno dell’arte, dei musei e della cultura.
MyPass vi propone cinque mostre imperdibili per approfittare al meglio della riapertura dei luoghi della cultura a Venezia questa estate. Dalla diciassettesima Biennale Architettura alle mostre d’arte contemporanea e fotografia, l’estate in laguna è costellata di grandi e piccoli eventi per riaprire gli occhi e la mente. Venezia è una delle città protagoniste della cultura contemporanea e grazie a un’offerta sempre nuova e varia, che siate alla vostra prima visita o alla ventesima, anche quest’anno vi stupirà.
Biennale Architettura 2021 How will we live together?

Nelle sedi dei Giardini e dell’Arsenale è stata inaugurata lo scorso 22 maggio la diciassettesima edizione della Biennale Architettura. Il curatore Hashim Sarkis ha illustrato così il tema How will we live together? (Come vivremo insieme?): “In un contesto di divisioni politiche acutizzate e disuguaglianze economiche crescenti, chiediamo agli architetti di immaginare spazi in cui possiamo vivere generosamente insieme”. Nei vari progetti invitati sono quindi centrali le riflessioni sui concetti di ospitalità, condivisione e inclusione.
Sarkis dal 2015 è Preside della School of Architecture and Planning al Massachusetts Institute of Technology (MIT) e ha insegnato Architettura del Paesaggio e Urbanistica ad Harvard. Ha fondato il suo studio di Architettura HSS nel 1998 a Boston e Beirut, e si è occupato di edilizia sociale e residenziale, pianificazione e progettazione urbana.
Partecipano a questa edizione 61 Paesi con relativi padiglioni nazionali situati tra Giardini, Arsenale e centro storico. Il Padiglione Italia, all’Arsenale, ospita il progetto Comunità resilienti, curato dall’architetto e docente universitario Alessandro Melis.
La Biennale Architettura 2021 è aperta dalle 11 alle 19 dal 22 maggio al 31 luglio, e dalle 10 alle 18 dal 1° agosto al 21 novembre.
Ricordiamo che quest’anno non è disponibile il servizio di biglietteria in loco e che i biglietti sono acquistabili esclusivamente online sul sito ufficiale della Biennale o sull’APP MyPass Venezia.
Punta della Dogana: Bruce Nauman, Contrapposto Studies

Quest’estate la collezione Pinault ospiterà nella sua sede di Punta della Dogana una grande mostra dedicata a Bruce Nauman, uno dei protagonisti dell’arte contemporanea americana.
Il percorso creativo di Nauman, nato nel 1941, si è espresso soprattutto attraverso la performance, l’uso del corpo e la sperimentazione sonora. La mostra porta in Italia alcuni lavori storici dell’artista e altri più recenti ancora inediti In Europa, tra cui la serie di video Contrapposto Studies.
La mostra ha come obiettivo di far dialogare i diversi momenti della produzione artistica di Nauman tramite un’esperienza immersiva. Lungo il percorso espositivo i visitatori sono invitati a conoscere l’opera poliedrica di Nauman e la sua evoluzione, per comprenderne la poetica attraverso il coinvolgimento simultaneo di sensi e intelletto.
La mostra è aperta tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10 alle 19.
Per acquistare i biglietti e saltare la coda alle casse vi basterà scaricare l’APP MyPass Venezia. Con pochi semplici passaggi avrete i biglietti direttamente sui vostri smartphone.
Mario de Biasi. Fotografie 1947-2003 alla Fondazione Casa dei Tre Oci

Nella Casa dei Tre Oci, splendido esempio dell’architettura veneziana di inizio Novecento, saranno esposte le fotografie del reporter italiano Mario de Biasi dal 13 maggio 2021 al 9 gennaio 2022.
Una selezione di 216 scatti, di cui quasi la metà mai esposta al pubblico, ripercorre in dieci aree tematiche la folgorante carriera di uno dei più ammirati fotografi italiani. Dalle foto amatoriali, ai ritratti, alle testimonianze di viaggi ed eventi storici, Mario de Biasi ha raccontato la società italiana e i suoi cambiamenti per oltre cinquant’anni.
La mostra celebra lo sguardo ostinato e audace dei suoi reportage in Siberia, sull’Etna e nel Sud-Est asiatico, la sua fascinazione per il mondo dello spettacolo, di cui è stato appassionato narratore, fino alle ultime sperimentazioni astratte. Sarà esposta alla mostra anche l’iconica serie di fotografie del 1954 intitolata Gli Italiani si voltano, che ritrae una giovane Moira Orfei vestita di bianco osservata da un gruppo di uomini in centro a Milano.
La mostra è aperta tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 11 alle 19.
Potrete acquistare i vostri biglietti tramite l’APP MyPass Venezia ad un prezzo esclusivo!
Gottfried Helnwein, Quel silenzioso bagliore nelle Sale della Biblioteca Marciana

Undici dipinti ultrarealistici del pittore austriaco Gottfried Helnwein saranno al centro della mostra Quel silenzioso bagliore, che indaga il rapporto tra guerra, abusi e vulnerabilità attraverso la rappresentazione di bambine ferite o armate.
Il contrasto tra sangue, armi e lesioni e i fragili corpi delle bambine, protagonista in tutti i dipinti, è denuncia visiva ma anche racconto disincantato del mondo contemporaneo. Fragilità e violenza sono inscindibilmente legate nelle opere di Helnwein, il quale ne esaspera la presenza grazie a uno stile analitico ed essenziale che mira a suscitare forti emozioni negli spettatori.
L’opera di Helnwein, affascinante quanto controversa a causa dei suoi temi intrinsecamente violenti, è già presente nelle collezioni dell’Albertina a Vienna, nel Museo di Arte Moderna di Los Angeles, al Ludwig di Colonia. A Venezia le bambine di Helnwein entrano in dialogo con i dipinti di Tiziano e Tintoretto, i cui toni scuri e fumosi fanno risaltare la perfezione chirurgica dei volti diafani tipici dell’artista.
Le opere saranno esposte nella sala sansoviniana della Biblioteca Marciana (inclusa nel biglietto del Museo Correr) dal 3 luglio al 15 agosto 2021.
Il museo Correr e la Biblioteca sono aperti tutti i giorni dalle 11 alle 17, ultimo ingresso alle 16.
Consigliamo l’acquisto del nostro City Pass disponibile sull’APP MyPass Venezia: un biglietto unico per visitare Palazzo Ducale ed i Musei di San Marco, tra questi anche il Museo Correr!
Un’evidenza fantascientifica. Ghirri, Zanzotto e Caccavale alla Fondazione Querini Stampalia

Nello splendido quadro della Fondazione Querini Stampalia si terrà il terzo appuntamento del programma di ricerca sull’opera del maestro della fotografia Luigi Ghirri. Questa volta l’opera di Ghirri sarà messa in dialogo con le poesie di Andrea Zanzotto e le opere visive di Giuseppe Caccavale.
Le opere dei tre artisti sono messe al confronto in una mostra di dimensione contenuta ma di densa di connessioni e rimandi intorno tema del paesaggio. Quest’ultimo si trasforma nelle foto, nelle poesie e nelle opere grafiche fino a diventare un luogo irriconoscibile, fantascientifico.
Ghirri, Zanzotto e Caccavale ci trasportano al di là dei confini del quotidiano a partire dagli oggetti e dalle forme che ci sono più vicini.
La mostra è curata dai critici Chiara Bertola e Andrea Cortellessa per il centenario della nascita di Zanzotto e sarà ospitata nel portego antico della Biblioteca della Querini Stampalia. Per l’occasione Giuseppe Caccavale ha dipinto il Murale di carta, un grande acquerello che riveste le pareti della sala creando su di esse un paesaggio proveniente da un mondo diverso.
L’ingresso alla Fondazione e alla mostra è dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18, senza prenotazione. La mostra chiuderà il 17 ottobre 2021.
I biglietti sono disponibili sull’APP MyPass Venezia!
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